- Prezzo scontato

Argomenti (categorie) ai quali appartiene questo titolo
Tags ai quali appartiene questo titolo
Argomenti (categorie) ai quali appartiene questo titolo
Tags ai quali appartiene questo titolo
Dall'introduzione di K. M. Panikkar:
"«Il Kama Sutra venne composto, secondo i precetti della Sacra Scrittura, a beneficio del mondo intero, da Vatsyayana, nel periodo in cui egli conduceva la vita di studente religioso e si dedicava completamente alla contemplazione della Divinità».
Così afferma il nostro autore alla fine della sua opera. Agli occidentali può sembrare strano, se non blasfemo, che Vatsyayana affermi di aver composto un'opera sulla scienza del Kama o dell'amore mentre la sua vita di studente religioso era completamente dedicata alla contemplazione della Divinità Ma per tradizione questa affermazione di Vatsyayana non venne mai messa in dubbio in India, e gli si è sempre dato l'appellativo di Vatsyayana Maharshi, o Vatsyayana il Grande Saggio. A giustificazione di questo atteggiamento possiamo citare le parole dello stesso Vatsyayana, riguardo allo scopo che egli si prefiggeva accingendosi alla composizione della sua opera. «Colui che conosce i principi di questa scienza (Kama), agisce secondo i precetti del Dharma (dovere religioso), dell'Artha (benessere universale), del Kama (la vita dei sensi), secondo le sue personali esperienze, e secondo gli insegnamenti di altri, e non semplicemente sotto l'impulso dei suoi desideri ... Un atto (non può mai essere giustificabile solo per il fatto che esso sia autorizzato dalla scienza, perché bisogna sempre tener presente che è la scienza· stessa a volere che le sue norme vengano seguite solo in particolari occasioni. Non è nei miei intendimenti che questa opera venga usata semplicemente come strumento di soddisfazione per i nostri desideri. Una persona che conosca i veri principi di questa scienza, che rispetti i suoi Dharma, Artha e Kama, e che ricordi sempre le usanze del popolo, avrà sicuramente pieno controllo dei suoi sensi.[…]"