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Scopo del libro è mostrare alcuni processi di formazione di due indirizzi metodologici degli studi storico-religiosi: quello "storicistico", facente capo a Raffaele Pettazzoni, e quello "fenomenologico", di cui Mircea Eliade è stato autorevole rappresentante. Si è ritenuto di intitolare il libro Storia e Tradizione giacchè l'interesse è portato non solo sul pensiero dei singoli studiosi, ma anche sull'"ideologia" ad esso soggiacente. Sotto questo aspetto è difficile trovare nel panorama storico-religioso una contrapposizione più netta di quella che c'è fra uno "storicismo assoluto" - ossia l'idea di risolvere tutto nella storia, senza residuo - e un "tradizionalismo integrale", ossia l'idea di conformarsi a una tradizione originaria, riducendo la storia a scoria prodotta dall'usura del tempo, ciclicamente rimossa. Naturalmente, queste due posizioni estreme rappresentano soprattutto un limite. Il libro rende conto dei confronti dialettici, a volte dei contrasti, che hanno caratterizzato, anche al loro interno, l'elaborazione delle metodologie orientate da queste opposte concezioni del mondo. Concezioni che possono considerarsi anche modelli interpretativi, utili nella prospettiva dei "mutamenti di paradigma" imposti dalla crisi del mondo di oggi.
Enrico Montanari è uno storico delle religioni, allievo di Angelo Brelich. Ha insegnato come professore ordinario nelle Università dell'Aquila e di Roma "La Sapienza". Ha dedicato le sue ricerche in particolare alla religione romana in età repubblicana, alla mitologia politica ateniese, alla mistica comparata e a problemi metodologici. Fra i principali studi: Il mito dell'autoctonia. Linee di una dinamica mitico-politica ateniese, Roma 1981; Categorie e forme nella storia delle religioni, Milano 2001; La fatica del cuore. Saggio sull'ascesi esicasta, Milano 2003; Fumosae imagines. Identità e memoria nell'aristocrazia repubblicana, Roma 2009.
Premessa
Capitolo Primo
De Martino e Pettazzoni: aspetti di un confronto metodologico
1. L'ape industre e lo storicista assoluto
2. Prove di convergenza
Capitolo Secondo
La "fede laica" di Raffaele Pettazzoni Verso una "religione dello Stato"
Fede laica e valori storici del paganesimo
Aspetti di una religione civica
Una "terza via" (storico-)religiosa
Capitolo Terzo
Pettazzoni e il "mistero"
Una categoria religiosa
La soglia inaccessibile
Capitolo Quarto
Eliade nel pensiero di Pettazzoni: riflessioni sugli Ultimi appunti
Capitolo Quinto
Eliade ed Evola: aspetti di un rapporto "sommerso"
Approcci per una nuova scienza
Alla ricerca dell'"Individuo Assoluto"
Divergenze sul'"uomo nuovo"
Reminiscenze idealistiche e "magismo" accademico
Capitolo Sesto
Eros e cristianesimo nel Diario portoghese di Mircea Eliade
Capitolo Settimo
Mircea Eliade: interprete di segreti, segreti di un interprete
"Oggettività" dei fenomeni e incroyance
Dal "cavallo di Troia" all'"arca di Noè"
Capitolo Ottavo
Storia e Tradizione. Aspetti recenti di un dibattito storico-religioso
Capitolo Nono
Tempo "ciclico" e tempo "lineare" nella Roma repubblicana
Un sacrificio necessario
"Ricorrenze" romane e "ricorsi" etruschi
Trattamento pragmatico dei vaticinii
Riferimenti fotografici
Indice dei nomi
Indice degli argomenti