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“Un libro che manifesta un’impostazione d’indubbio spessore scientifico, i cui eventi, inquadrati in una cornice storica al tempo in cui gli dèi vivevano sulla Terra, permette di scoprire l’emozione dell’esistenza e la connessione tra gli uomini primitivi e un popolo galattico, conosciuto dai Sumeri come Anunnaki o uomini-razzo, divinità aliene che scesero sulla Terra per diffondere il seme della conoscenza”.
Il Tempio Perduto degli Anunnaki è lo studio e il racconto di un essere giunto da un altro mondo che insieme ai suoi compagni, dopo aver colonizzato il pianeta Terra, molti millenni fa, giunse sulle coste italiane.
Il testo è un viaggio tra storia e leggende alla ricerca di un mitico e importante tempio edificato dagli stessi dèi che vissero sulla Terra prima della nascita dell’uomo, i cui racconti ancora oggi aleggiano nella memoria collettiva. Tempio costruito da esseri conosciuti al tempo dei Sumeri come il popolo degli uomini razzo. Tra grandi difficoltà, l’autore, è riuscito a mettere in correlazione una serie di antiche leggende con le epoche storiche del passato, cercando di riempire i vuoti lasciati dalla storia.
Sono vuoti spesso incolmabili, ma in questo caso, una serie di discordanze storiche e i ripetuti richiami leggendari a un antico tempio, hanno permesso di risalire a coloro i quali l’hanno costruito e perché, ma anche a quale atavica divinità fu dedicato e il suo misterioso uso. E’ un fantastico viaggio nel passato dove gli aspetti cosmologici e leggendari assumono un ruolo fondamentale nella ricerca.
La storia della genesi dell’uomo e delle sue primeve forme di civiltà è una matassa che nel corso dei millenni si è inestricabilmente ingarbugliata. Le lacune e i pochi frammenti documentati delle origini non offrono una giusta visione d’insieme ai ricercatori e agli studiosi che da decenni si ostinano a perseguire tutte quelle tesi e argomentazioni fondate esclusivamente su basi scientifiche e contestualizzate negli stretti corridoi paradigmatici del pensiero medievale. Tuttavia è la stessa scienza illuministica e letteraria che ha permesso alle nuove generazioni d’indagatori del passato, di sviluppare nuove metodologie tramite le quali hanno riscritto parte della storia dell’uomo.