Nella lunga storia politica, religiosa, culturale e sociale dei Turchi islamizzati giuocarono un ruolo determinante i movimenti mistici, punto di confluenza dell'eredità centroasiatica e del monoteismo islamico.
Il presente lavoro è dedicato alla letteratura mistica e, tra i moltissimi nomi di autori noti o sconosciuti agli occidentali, presenta un florilegio che si ispira alle più importanti confraternite presenti in Turchia dal tramonto dell'Impero Selgiuchide di Rum alla maturità ottomana ed alla loro trasmissione in epoca moderna. Questa raccolta di poesie mistiche traccia un profilo della nascita e della diffusione delle scuole dei grandi maestri che ancora vivono nello spirito dell'Anatolia e sono fonte di profonda ispirazione religiosa.
Anna Masala (1934/2015) eminente turcologa ed orientalista, professore emerito all'Università di Roma La Sapienza, ha reso partecipi dei suoi studi intere generazioni di studenti. Tema dominante delle sue ricerche oltre alla linguistica, alla storia e al folklore della ricca e composita cultura di lingua turca, lo studio della spiritualità turca e del sufismo con la traduzione dei versi dei grandi mistici ancora sconosciuti in Italia.