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Gerusalemme, sospesa tra sogno e realtà, tra storia e mito, crocevia di popoli e culture, meravigliosamente ornata dalle suggestioni depositate dalle grandi civiltà del passato, meta di pellegrini e viaggiatori di ogni epoca e paese. Gerusalemme, magica e crudele, dove da sempre l'Oriente si incontra - e si scontra - con l'Occidente: le sue pietre, antiche di 4.000 anni, sono mute testimoni di venti assedi rovinosi, due complete distruzioni, diciotto ricostruzioni, e almeno undici passaggi da una fede all'altra.
Gerusalemme, città santa di tre religioni, i cui templi sono contesi da una moltitudine di chiese e sette, che da secoli accendono le fiamme dell'odio e della violenza in nome dell'amore e della pace. Gerusalemme, dove oggi si affrontano tragicamente arabi ed ebrei, integralisti e laici, tradizione e cambiamento, facendo delle sue strade pittoresche uno dei punti caldi del pianeta. Al suo fascino ambiguo e irresistibile, Amos Elon ha voluto dedicare un libro che è un itinerario attraverso luoghi di eccezionale suggestione, un viaggio nella memoria, la biografia di una città e una umanissima riflessione sui problemi che la dilaniano.
Per comporre questo coinvolgente mosaico, Elon utilizza con sapienza e precisione tutte le possibili prospettive: storica, culturale, geografica, religiosa, politica, artistica ... La sua magistrale scrittura - sempre concreta e ricca di informazioni, e insieme straordinariamente profonda e evocativa - riesce a restituire, in tutte le loro sottili sfumature, le immagini sovrapposte e contrastanti, l'infinito intreccio di segni e simboli, la bellezza e la saggezza che si nascondono nei vicoli e nelle piazze, negli uomini e nelle fedi di questa capitale dell'umanità.
Amos Elon vive da decenni a Gerusalemme. Scrittore, saggista e critico, collabora a «The New Yorker» e alla «New York Review of Books». Tra le sue opere, Israeliani, padri fondatori e figli e la biografia di Theodor Herzl.
Ringraziamenti
Introduzione
Repertorio cronologico
Note
Bibliografia
Indice dei nomi