Il calendario raccoglie le effemeridi dei pianeti e della Luna, organizzando i dati in una maniera facilmente fruibile e rendendo possibile una visione d'insieme in un solo sguardo. Il primo passo da seguire per una facile lettura è memorizzare la legenda in basso a sinistra, con le informazioni scritte in legenda sarà possibile interpretare i vari simboli presenti nel calendario.
Partendo dal centro verso l'esterno, ci sono 5 cerchi doppi concentrici, ogni cerchio è un pianeta, identificabile dal simbolo posto nella parte alta di ogni cerchio, dal centro: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno. Per ogni pianeta è possibile sapere la sua posizione nel cielo seguendo i raggi esterni dove c'è il giorno fino al pianeta desiderato, la costellazione di transito del pianeta è rappresentata da una linea/semicurva colorata con il rispettivo segno zodiacale all' inizio e alla fine del transito.
Stesso principio per i moti retrogradi e per la Luna, dove oltre al passaggio nel segno è scritta anche l'ora di ingresso nel segno basata sulle effemeridi della NASA alle ore 00:00 - tempo universale. Le costellazioni nel centro sono una piccola linea guida che può aiutare nell' identificazione nel cielo delle costellazioni, ma rimane in ogni caso una rappresentazione elementare, per la consultazione delle stelle in cielo si trovano volumi dedicati sicuramente più dettagliati di questa semplice mappa.
Non esiste una "vera" lettura del calendario. Questo calendario è uno strumento, una mappa dell'anno, una tabella circolare, dove è rappresentata la meccanica celeste di tutto l'anno. Ogni individuo potrà consultarlo in base alle proprie conoscenze e interessi, "ognuno vede ciò che sa" diceva Bruno Munari, quindi questo calendario vuole essere anche uno strumento per chi volesse approfondire la meccanica celeste e la sua influenza nella nostra vita. Questo piccolo volume è senza pretese e vuole essere una linea base molto stringata sugli elementi, la Luna, i pianeti e segni, spetta all'individuo approfondire tramite testi e libri dedicati, volumi antichi, enciclopedie ... o magari papiri e tavolette cuneiformi!