Le Dieci Tavole di Addomesticamento della Vacca

Spesso si dice che i libri “piccoli” sono i più complicati da comprendere, e gli esempi sono tantissimi. Questo libro, illustrato da tavole esplicative, rientra nel novero dei libri con poche pagine ma molto complessi. Le Dieci Tavole di Addomesticamento della Vacca trattano del cammino, della Via, del Tao, dell’illuminazione. Il tutto viene spiegato in modo estremamente semplice e sia le parole sia i disegni sono di facile comprensione e intuizione. Eppure, a leggere queste pagine si rimane un poco disorientati: si parla della comprensione suprema, della saggezza, della liberazione dall’attaccamento ai beni materiali, al proprio ego, alle pulsioni sessuali, tra le ultime a poter essere “addomesticate”.
Facendo un paragone con un altro libro sapienziale e appunto anch’esso “corto”, l’Ecclesiaste, ci si accorge che le dottrine tradizionali avevano come scopo ultimo l’abbandono del cammino reale a favore del percorso spirituale e di innalzamento dell’essere da un piano umano a un piano sovraumano, dove finalmente ci si può ritenere liberi e senza più vincoli terreni di sorta.
La tavola numero dieci, l’ultima, è significativa di quanto affermiamo: essa è composta da un cerchio non completamente chiuso. Il cerchio è uno dei simboli della pienezza dell’universo, uno dei simboli sacri per eccellenza dello Zen, il contenitore dell’anima; il cerchio delle Dieci Tavole però non è completamente chiuso, non è un cerchio perfetto: esso lascia lo spazio per l’imperfezione, per il non raggiungimento completo, perché forse il completamento del cammino totale non è alla portata di tutti, o meglio, tutti ci si possono avvicinare, ma quanti lo possono raggiungere e “viverci” dentro, nella piena consapevolezza dell’illuminazione?
Ogni parola ulteriore di spiegazione alle succinte indicazioni presentate a corredo delle Dieci Tavole è superflua, ridondante e addirittura fastidiosa.
Per questo motivo lasciamo avvicinare il lettore a questo testo sacro, che viene per la prima volta tradotto in italiano, in silenzio, perché possa testare appieno in quale dei passaggi dell’Addomesticamento della Vacca egli si trovi.