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Nell’epoca delle masse, «chi decide gli eventi storici non sono gli statisti, i diplomatici e i generali, bensì i martiri». Rievocando questa affermazione di Sören Kierkegaard, Carl Schmitt aggiunge al suo postulato decisionista un’interessante suggestione: al sovrano che decide sullo stato d’eccezione fa da sfondo il martire. La particolare relazione tra potere e patire, oggetto del presente volume, scopre la centralità della vittima reale nella fondazione politica e simbolica, chiamando in causa la teoria sacrificale di matrice girardiana secondo cui all’origine di tutte le culture umane vi è un linciaggio spontaneo, che il mito arcaico riprende e il sacrificio cristiano rivela nella figura di Gesù Cristo e dei primi santi della devozione cristiana. I martiri, scrive Girard, «moltiplicano le rivelazioni della violenza fondatrice».
Nelle dinamiche sacrali che alimentano gli ordini politico-culturali, il martirio recupera, riassume e riscatta il «sacro arcaico» presente sullo sfondo del potere legittimato da Dio, dalla ragione, dal popolo. Il ruolo fondativo del martirio, così inteso, trova conferma su più livelli ermeneutici: architetture, narrazioni, immagini, tra Oriente e Occidente.
INTRODUZIONE
CAPITOLO I. FIGURE DEL SACRIFICIO DALL'EROE AL MARTIRE
Katabolé tou kasmou. La religione-tomba
Il mundus e la promessa dell'apocalisse
Episteme della vittima
Crucifixus: il corpo si fa altare
CAPITOLO II. VERITÀ E RAPPRESENTAZIONE DELLA VERITÀ
Teoresi del martirio
Hoc nomine iudicio est persecutio
Commento al monoteismo cristiano
Calcedonia 451 d.C.: il cielo sceso in terra
Excursus sulla "regalità cristomimetica"
Strepitus mundi. Cronache della cristianizzazione
Ecclesia militans, Ecclesia triumphans
CAPITOLO III. LA MEMORIA PASSIONIS TRA AGIOGRAFIA E ICONOGRAFIA
Paideia cristiana e leggende del martirio
Culto dei martiri e culto degli eroi: questione di metodo
L'icona come scrittura dell'invisibile
San Teodoro, il drago, San Giorgio
Lo "snaturamento"
La potatura della rusticitas
Excursus sul monaco
Martyrium e simbolica politica del confine
Demetrio, il Santo di due città
L'altare vivente del sacrificio
Ekstatica del corpo tra processioni, pellegrinaggi e traslazioni
Percorsi fondativi delle reliquie
Il "potere incontaminato" del martire
La forza normativa del martirio
UNA CONCLUSIONE
BIBLIOGRAFIA