Dall'introduzione di Gianfranco Galvani:
Siamo nel 2009, settantesimo anniversario della pubblicazione in francese di questo testo.
Quest'anno lo abbiamo voluto dedicare alla ricerca, alla traduzione ed alla pubblicazione dei testi mancanti della nostra collana (la più completa al mondo) di libri e pubblicazioni del noto scienziato Georges Lakhovsky. Noi, come Centro di Ricerca che porta il suo nome, ci onoriamo di aver ereditato, per così dire, la complessità dei suoi studi; nonchè l'onere di cercare di proseguire nei tempi moderni le sue sorprendenti intuizioni, non sempre purtroppo da lui completate.
Ringraziamo cordialmente un amico del "Centro" (volutamente rimasto anonimo) che ci ha fatto pervenire questo testo rimasto sino ad ora sconosciuto anche ai più appassionati ricercatori delle opere Lakhovskyane.
Ringraziamo inoltre i collaboratori, Dott. Riccardo Guerra, Dott. Antonio Lamorgese, Prof. Mario Beccari, Roberta Tomassoni e Davide Galvani per l'esecuzione tecnica.
Dedichiamo questo testo ai nuovi soci del "Centro", che quest'anno ha ripreso la sua normale attività associativa, per meglio riuscire a divulgare una cultura di ricerca e sperimentazione sulla Radionica, che in Italia è notevolmente carente.
Questo breve testo che porta alla luce una intuizione sorprendente, non di facile realizzazione, nei termini descritti, ci pone un interrogativo: "riusciremo a sperimentarlo in termini diversi, con la Medicina Vibrazionale e con la Radionica? Se ciò diventasse possibile, potremmo realizzare un sogno, divenuto felicemente realtà, utilél per tutti gli amanti della Natura. Vi rimandiamo in fondo al testo per una nostra breve riflessione in merito.
Vogliamo, inoltre, invitare caldamente tutti i lettori di questa pubblicazione, a comunicarci eventuali titoli di testi di Lakhovsky di loro conoscenza, non ancora pubblicati (vedi elenco a fine libro) e dove reperirli, per darci la possibilità di fornire un ulteriore contributo alla cultura ed un miglior servizio ai nostri amici.
Nell'augurare a tutti i lettori una piacevole ed interessante lettura, inviamo tramite la Radionica una "Buona frequenza".