Si definiscono Old Charges, Antichi Doveri, oppure Constitutions of Masonry o anche - per l’antichità dei primi documenti noti - Gothik Constitutions, circa cento documenti, quasi tutti manoscritti su pergamena o carta, ma anche su libri-verbali di logge operative, destinati al loro uso interno e contenenti essenzialmente la storia leggendaria dell’Arte e i Doveri veri e propri.
Il presente volume offre una significativa selezione del tradizionale patrimonio della Massoneria operativa inglese secentesca e settecentesca. Un repertorio straordinario, assolutamente originale e unico, nel suo genere, non solo nel panorama delle altre Muratone europee, ma in quello di qualsiasi altra Arte o Mestiere o Professione del Vecchio Continente.
I documenti presentati sono ventitré, sul centinaio oggi noto, tutti o quasi assai simili tra loro, anche se non ne esistono due identici. L’arco temporale coperto dalla presente raccolta va dal 1600 ca. al 1810, ma la presenza del manoscritto W. Watson (1687) sposta l’inizio dell’arco suddetto almeno fino al 1471. Se si considera che il più antico documento oggi noto risale al 1390, ne risulta un panorama assai significativo.
Gli argomenti trattati in quest’opera sono complessi e riguardano diverse discipline, dalla storia vera e propria alla storia del costume, passando per la storia delle gilde medievali inglesi. Un meticoloso e appassionato lavoro di ricerca ha permesso di arricchire il testo con citazioni puntuali, che non lasciano nulla di non documentato, se non le considerazioni del curatore; queste ultime risentono dell’impostazione ideologica delle cosiddette “scuole storiche”, inglese e francese, le cui conclusioni sono state ampiamente rimesse in discussione da vari autorevoli ricercatori a livello internazionale.