Quando si parla di esorcismi, tutta la curiosità, spesso morbosa, si incentra sull’indemoniato, sulle sue violenze o sugli aspetti più spettacolari della sua possessione. Ma pochi considerano il punto di vista dell’esorcista. Chi è un esorcista? Sappiamo quello che fa, ma non come si sente, come vive questa sua incessante battaglia col demonio. Ha paura? La sua fede vacilla di fronte a certe manifestazioni? Si scoraggia di fronte all’arroganza di Satana?
Con questo testo puntiamo il riflettore non più sull’indemoniato ma sul suo liberatore. Un sacerdote che ogni giorno, per anni e anni celebra la Messa, ascolta i suoi fedeli poi si cala nei panni di un guerriero e deve affrontare il suo nemico più grande e più temibile. Ogni giorno ha a che fare col diavolo, gli parla, viene insultato, spesso, tramite l’impossessato, subisce da lui violenze. Una lotta incessante, estenuante, che solo una fede incrollabile può sostenere. Una lotta quotidiana: come si sente, alla sera, un esorcista? Che uomo è? Come fa a sostenere questo peso sulle sue spalle?
Questo libro rivela per la prima volta i sentimenti, le paure, le angosce ma anche le speranze e le soddisfazioni di chi, dopo aver scelto l’abito talare, ha deciso di mettere se stesso in prima fila, di esporsi personalmente per vincere il Male nella sua incarnazione più terribile.