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Nella lingua berbera dei nomadi Tuareg del Sahara centrale, Tassili significa «altipiano dei fiumi». Ma dove sono oggi i fiumi del Sahara, di questo deserto vasto come un continente? Ci fu un tempo in cui verdi pascoli occupavano buona parte del territorio, oggi dominio delle sabbie, e grandi mandrie di bovini transumavano secondo le stagioni da una regione all'altra. Le tracce dei fiumi sono oggi i letti asciutti degli uadi, che compongono una fitta rete visibile da un aereo in speciali condizioni di luce. É qui che Henri Lhote ha scoperto la più grande raccolta di pitture rupestri esistente al mondo. Per ben 16 mesi i componenti la spedizione francese al Tassili è rimasta accampata tra le rocce frastagliate di una fantastica città rupestre. Qui essi hanno scoperto delle località come Jabbaren, Sefar, Aouanrhet che possono eguagliare, se non superare, i più celebri centri d'arte preistorica della Francia e della Spagna. Vari sono gli stili e le influenze riconosciute in queste pitture: alcune, antichissime, appartengono forse al primo periodo di popolamento neolitico, o ancora più arcaico; altre denotano influenze egizie; altre negroidi, delle culture provenienti dalle grandi savane e foreste equatoriali. Alcune pitture, che un passaggio con la spugna fa ravvivare nei loro splendidi colori, hanno dimensioni assolutamente notevoli, come quelle del Grande Dio «Marziano» di Sefar, che raffigura una scena di culto e di offerta in un luogo oggi praticamente inaccessibile. Scene di caccia con ippopotami, elefanti, giraffe, bufali, tutti animali scomparsi dal Sahara, mostrano le condizioni di vita di una civiltà un tempo assai fiorente; scene di culto magico e di iniziazione rivelano aspetti imprevedibili della cultura spirituale di quelle antichissime genti; pitture di carri da guerra che si ricollegano ad altre scoperte più a nord, verso la Sirte, e più a sud, verso il Niger, dimostrano la veridicità storica dell'esistenza di una via che congiungeva il Mediterraneo ai paesi della Guinea, ancora prima che i Romani avessero messo piede nell' Africa settentrionale.